martedì 29 maggio 2012

Paese che vai, italiano che trovi

Mercoledì 30 maggio 2012, ore 18 - Roma (Via IV novembre 149)
presso Spazio_Europa, gestito dall’Ufficio d’informazione per l’Italia del Parlamento Europeo
e dalla Rappresentanza in Italia della Commissione Europea

Nel mondo, l’Italia è un marchio che piace perché richiama le idee di qualità, eleganza, creatività. Questa immagine è legata strettamente al lavoro di numerose aziende italiane che nei rispettivi settori conquistano e mantengono ogni anno quote di mercato importanti in tutto il mondo, non tanto (o non solo) nei settori che in Italia hanno grande visibilità, come la moda o l’enogastronomia. Ma l’immagine del nostro Paese ha un alleato importante: la nostra lingua. L’italiano, e la cultura che con l’italiano si diffonde per il mondo, costituiscono un surplus fondamentale per le attività economiche, sia perché la passione per la lingua di Dante è tra i fattori che alimentano l’interesse per tutto ciò che è made in Italy, sia perché è fondamentale che nei Paesi con cui l’Italia ha stretti rapporti economici ci siano interlocutori locali in grado di parlare e di capirsi con le nostre aziende. 


Da questa idea prende le mosse Paese che vai, italiano che trovi (Edilet), un’analisi puntuale della situazione italiana in 21 Paesi del mondo, dall’Argentina alla Turchia, dall’Egitto alla Cina, dagli Stati Uniti alla Germania, curata da Giammarco Cardillo, Alessandro Masi e Valeria Noli. Economia, cultura, lingua, turismo sono gli aspetti attraverso i quali gli autori hanno ricostruito una vera e propria mappa dell’Italia all’estero, con un’attenzione particolare a tutti i luoghi in cui è possibile studiare la lingua italiana. 

Il volume verrà presentato mercoledì 30 maggio 2012 alle ore 18 a Roma nei locali di Spazio_Europa, gestito dall’Ufficio d’informazione per l’Italia del Parlamento Europeo e dalla Rappresentanza in Italia della Commissione Europea (Via IV Novembre, 149). All’incontro, insieme agli autori - Alessandro Masi, Segretario Generale della Società Dante Alighieri, Valeria Noli, esperta di comunicazione e marketing, e Giammarco Cardillo, studioso di linguistica e glottodidattica, interverrà Massimo Arcangeli, Professore ordinario di Linguistica italiana presso l’Università di Cagliari e Responsabile Scientifico del Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri.


Informazioni
Società Dante Alighieri, Pierpaolo Conti, p.conti@ladante.it
Edilet, Valentina Masilli, info@edilet.it

Per approfondimenti

sabato 28 aprile 2012

Pagine di frequenza



Rubrica settimanale di cultura a cura di Alessandro Forlani. In onda la domenica alle 10.00
Ascolta l'mp3 della puntata

La passione secondo Eva In 8 marzo 1943 ,Lucio Dalla cantava di una storia d’amore, felice, anche se fugace, tra una donna italiana ed uno straniero. Purtroppo invece le storie sentimentali tra donne italiane e tedeschi occupanti ebbero conseguenze spesso gravi per chi venne poi additata come “amante del nemico”. Molti furono poi gli episodi di violenza sessuale da parte di soldati dei due fronti. Del tema si occupa un libro, scritto da Michela Ponzani, e pubblicato da Einaudi. Si intitola Guerra alle donne, Partigiane, vittime di stupro, «amanti del nemico. L’editore è Einaudi. Sentiamo l’intervista con l’autrice, che è dottoressa di ricerca in storia contemporanea e collabora con varie riviste specializzate. Sul tema segnaliamo anche: Libere sempre. Una ragazza della Resistenza a una ragazza di oggi , di Marisa Ombra, EinaudiIl partigiano Montezemolo. Storia del capo della resistenza militare nell'Italia occupata, di Mario Avagliano, Dalai Editore, MAREK EDELMAN Il ghetto di Varsavia lotta Giuntina. Un versante poco noto del nazifascismo, su cui ci sono molte dicerie piu che studi seri è quello esoterico. Ne parliamo con Marco Zagni, che di lavoro fa il consulente aziendale, ma è ricercatore indipendente nel campo dell’archeologia. Zagni è autore per Mursia de La svastica e la runa, cultura ed esoterismo nella SS Anenerbe. Di Mursia segnaliamo anche le novità: Lui e loro. Mussolini e i suoi gerarchi di Marco Innocenti e Quando ero a capo della polizia. Diario 1940-1943 di Carmine Senise. Non solo il patrimonio artistico, ma la stessa lingua italiana è una grande risorsa economica , che non sfruttiamo fino in fondo. Della sua valorizzazione in italia e all’estero si occupa la società Dante Alighieri. Il suo segretario generale Alessandro Masi ha appena scritto, con Giammarco Cardillo e Valeria Noli, un libro intitolato Paese che vai, italiano che trovi, edizioni Edilet. Si tratta di un viaggio intorno al mondo alla ricerca delle tracce vive della nostra lingua e delle sue potenzialità economiche. Sentiamo Alessandro Masi. 60 anni fa, il I maggio del 1952 Eva Duarte Peron, moglie del presidente argentino Peron, parla per l’ultima volta in pubblico, annunciando la prossima fine di oligarchie e povertà e, pregando gli argentini di non piangere per la sua prossima morte. A fianco del presidente dal ’46, madrina di riforme come il sufragio alle donne e le prime forme di assistenza sociale, Evita muore a 33 anni il 26 luglio, diventando subito un mito, per chi la amava. Tanti però anche i suoi detrattori. Alla figura di Evita è dedicato un romanzo del 1994 dello scrittore e diplomatico argentino Abel Posse, pubblicato in questi giorni da Vallecchi: La passione secondo Eva. Ne parliamo con la traduttrice, la ricercatrice in letteratura ispanoamericana all’università di Cassino Ilaria Magnani.
Ascolta l'mp3 della puntata

lunedì 2 aprile 2012

01/04/2012 - "OLTRE LA LINEA D’ORIZZONTE": INAUGURATA MOSTRA DI MAURO REA

Campobasso. Inaugurata alla Palladino Company di Campobasso la personale di Mauro Rea, pitto-scultore di origine ciociara alla seconda esperienza molisana, intitolata “Oltre la linea d’orizzonte del respiro ani-male del tempo”. La sala si riempie così grazie all’esuberanza artistica di Rea, impreziosita dalla performance-installazione sonora con presentazione del dvd ’Respiro ani-male’, realizzato da Mario Formisano, al secolo "4MX", bassista degliAlmamegretta, con musiche composte sulle opere polimateriche in mostra. Interpretazione dell’opera è stata data dal critico d’arte Antonio Picariello. La rassegna resterà aperta tutti i giorni (lunedì-sabato 9-13 16-20) fino a sabato 14 aprile, giorno a cui parteciperà giornalista e storico dell’arte Alessandro Masi.

sabato 31 marzo 2012

PERSONALE DI MAURO REA PRESSO LA PALLADINO COMPANY



29/03/2012
Campobasso. Torna l’arte ‘contaminata’ a farla da padrone alla Palladino Company di Campobasso. L’inaugurazione della mostra di Mauro Rea dal titolo ‘Oltre la linea d’orizzonte del respiro ani-male del tempo’, in programma sabato 31 marzo alle 19 nella sala AxA della Palladino Company, vivrà in effetti un momento di magica e completa espressione artistica grazie alla performance-installazione sonora di Mario Formisano, al secolo 4MX, bassista della cult band napoletana Almamegretta. Supportato dall’illustre amico musicista, Rea incontrerà il pubblico e la stampa nel corso di una serata che fonderà le aspettative dei visitatori in un capiente contenitore d’arte. L’esperienza di Rea ha un sapore forte, difficilmente catalogabile. Il 52enne pitto-scultore nativo di Sora lavora con pigmenti puri, terre, materiali di scarto, cartapesta, ferro, rame, cera, velature infinite. ‘Un ricercatore d’oro in un fiume di melma’ hanno detto di lui proprio a testimoniare la sensibilità che anima i frutti del suo lavoro. Il testo critico del nuovo catalogo è opera del noto, apprezzatissimo storico dell’arte e giornalista Alessandro Masi che sarà l’atteso protagonista del finissage a Campobasso il 14 aprile. «Quella che Mauro Rea va raccontando non è una pittura compiacente, non vuole né potrebbe esserlo – scrive Masi - in quanto segnatamente distante dalle cose viste o almeno da quelle che a noi tutti parrebbe di vedere».